SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO “2023 RETI PER LA PACE: EDUCAZIONE, DIRITTI E SOSTENIBILITÀ IN AGENDA”

TITOLO DEL PROGETTO:

LA GIUSTIZIA CREA IL FUTURO

SETTORE E AREA DI INTERVENTO:

Il progetto “La giustizia crea il futuro” perseguirà l’obiettivo di fornire stimoli alla cittadinanza, con particolare riferimento alle giovani generazioni, di educazione alle tematiche della costruzione positiva della pace e allo sviluppo sostenibile nel territorio di Milano e sua Area Metropolitana. I percorsi avranno come sfondo: le iniziative di sensibilizzazione e advocacy, con lo scopo di favorire nei cittadini la conoscenza degli obiettivi di sviluppo sostenibile per sconfiggere la povertà e la disuguaglianza, sostenere il diritto universale dei popoli ad un cibo giusto, all’equità sociale e alla giustizia ambientale; l’educazione alla cittadinanza globale; i programmi di cooperazione internazionale.

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

Il progetto prevede un monte ore annuo totale di 1.145 ore articolato su 5 giorni settimanali.

Nel monte ore annuo sono comprese:

– la formazione generale (31 ore)

– la formazione specifica (72 ore)

– il percorso di tutoraggio (21 ore)

– le attività di progetto riportate di seguito nella scheda

 

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

L’obiettivo generale del progetto è favorire e sostenere l’attivazione dei cittadini, e dei giovani in particolare, per la realizzazione di condizioni di giustizia ambientale, sociale e economica in tutto il mondo.

Questo obiettivo verrà perseguito attraverso tre obiettivi specifici che sintetizzano l’approccio complessivo dell’azione del progetto: la diffusione della conoscenza (elaborazione, diffusione dei contenuti e formazione education), il sostegno alla consapevolezza (awareness), la promozione dell’attivazione (capacity building).

Obiettivi specifici di tipo qualitativo:

  1. Favorire nei cittadini la conoscenza degli obiettivi di sviluppo sostenibile per sconfiggere la povertà e la disuguaglianza
  2. Educare i giovani a diventare nuovi cittadini globali e a costruire un futuro giusto per le persone e per il pianeta
  3. Promuovere tra i cittadini e i giovani la capacità di attivarsi per generare cambiamenti locali e globali nel senso della giustizia e della sostenibilità

 

RUOLO ED ATTIVITÀ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

 

Gli enti hanno scelto di mettere a frutto la loro esperienza di reti territoriali sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’educazione alla cittadinanza globale, con finalità di maggiore impatto educativo sulle comunità, con particolare riferimento alle giovani generazioni.

Azione 1 -Avvio e networking del progetto

Costituzione delle équipe multidisciplinari di coordinamento del progetto di servizio civile; attivazione delle équipe in relazione al progetto; impostazione degli strumenti di formazione, monitoraggio e verifica degli obiettivi di progetto e allineamento delle diverse sedi. Un’équipe farà riferimento alla rete di Mani Tese e una sarà interna alla sede di Associazione Comunità Gruppo 78: le équipe saranno coordinate da due project manager e saranno costituite dagli staff di gestione del progetto di cui faranno parte gli operatori locali di progetto delle sedi coinvolte e altri operatori e volontari interessati dalle azioni previste nei diversi contesti territoriali

Azione 2 – Sensibilizzazione e attivazione dei cittadini e dei giovani sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Realizzazione di eventi pubblici e iniziative di informazione, sensibilizzazione e attivazione dei cittadini sulle tematiche dello sviluppo sostenibile

Questa attività comprende le fasi di promozione della conoscenza e dell’attivismo di questo progetto. Lo scopo è quello di offrire occasioni di approfondimento e partecipazione finalizzate a generare cambiamenti in materia di giustizia economica, ambientale e sociale, ricercando il coinvolgimento dei cittadini e dei giovani attraverso eventi in presenza e la comunicazione via web e social. L’attività prevede la realizzazione di 20 campagne di attivazione dei cittadini, sia in modalità digitale che attraverso iniziative in presenza. Le campagne riguarderanno l’attivazione solidale a sostegno dei partner e delle attività di cooperazione internazionale; l’ingaggio dei cittadini, e in particolare delle giovani generazioni, sul cibo giusto, la moda sostenibile e la lotta ai cambiamenti climatici; la promozione del volontariato come essenza di cittadinanza locale e globale, rivolta a giovani e adulti. Gli operatori volontari di servizio civile saranno coinvolti dalla preparazione degli eventi e delle campagne dal punto di vista tematico, dell’ideazione dei materiali di comunicazione, dell’organizzazione e della mobilitazione degli attivisti e dei volontari nonché degli aspetti logistici delle attività previste.

Sviluppo di un piano di comunicazione per la promozione di una cultura di sostenibilità e giustizia ambientale

L’attività riguarda lo sviluppo o il consolidamento dei piani di comunicazione propri di ciascuna delle 2 sedi di progetto ed è finalizzata a promuovere nelle comunità coinvolte un’informazione corretta, che favorisca l’interesse e che stimoli l’“engagement”, vale a dire una attenzione e partecipazione attive sui temi proposti.

Progettazione e realizzazione di percorsi di educazione alla cittadinanza globale e allo sviluppo sostenibile in ambito scolastico e in contesti non formali

Le sedi di progetto saranno coinvolte nell’elaborazione e realizzazione di percorsi di Educazione alla Cittadinanza Globale rivolti a studenti di ogni ordine e grado (scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado) e a giovani in contesti extra scolastici.

-Scambio e capitalizzazione di buone pratiche attraverso il sostegno all’azione dei partner locali di cooperazione internazionale

L’attività riguarda il consolidamento e la messa in rete delle principali esperienze dei partner di cooperazione internazionale per quanto riguarda l’agro ecologia, la giustizia ambientale, la prevenzione e la lotta al lavoro minorile, la prevenzione del traffico di esseri umani. Gli operatori di servizio civile saranno coinvolti nel rafforzamento delle competenze locali sui temi prioritari in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, per condividere e diffondere i saperi e creare una contaminazione reciproca.

Azione 3 – Chiusura del progetto

Analisi quantitativa e qualitativa dei risultati conseguiti; Definizione situazione di arrivo e nuova analisi del contesto alla luce dei risultati conseguiti; Definizione delle misure di follow-up da intraprendere e nuova progettazione 2024.

 

Tutte le attività degli operatori volontari si svolgeranno in presenza ma è possibile prevedere che una parte di esse siano realizzate, non nelle sedi di attuazione del progetto, ma “da remoto” attraverso adeguati strumenti in possesso dell’operatore volontario e/o forniti dall’ente. Si precisa che parte delle attività potranno essere realizzate non nelle sedi di attuazione di progetto, ma da remoto, non superando il 30% dell’attività totale degli operatori volontari in termine di monte ore (circa 340 ore). A tal fine saranno garantiti gli idonei strumenti per la gestione di tale modalità di servizio.

 

PRESENTAZIONE DELL’ENTE DI ACCOGLIENZA E DELLA SEDE PRINCIPALE DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

 

Associazione Mani Tese

Mani Tese è un’Organizzazione Non Governativa, nata nel 1964, per combattere la fame e gli squilibri tra Nord e Sud del mondo attraverso la realizzazione di progetti di cooperazione in Africa, Asia e America Latina, iniziative di sensibilizzazione e attivazione della società civile in Italia e in Europa, esperienze concrete di sostenibilità ed economia solidale, volontariato ed educazione alla cittadinanza globale. Da oltre cinquant’anni Mani Tese opera nell’ambito dello sviluppo sostenibile, dove tutela dell’ambiente e giustizia sociale sono elementi collegati e dove la cooperazione internazionale è sostenuta da un cambiamento di visione che riguarda tutto il pianeta, a partire dai modelli produttivi, di distribuzione e di consumo fino a coinvolgere gli stili di vita delle comunità. Trasformare il modello di sviluppo è oggi infatti fondamentale per intraprendere un percorso di risoluzione delle problematiche più gravose per il nostro pianeta: povertà, fame, disoccupazione, diseguaglianze sociali, economiche e di genere, degrado ambientale, cambiamenti climatici. Lungo queste assi di impegno si sviluppa il presente progetto, nella consapevolezza che le giovani generazioni giochino un ruolo fondamentale nell’intraprendere una inversione di rotta che metta all’origine della futura sostenibilità ambientale del pianeta e della giustizia mondiale il cambiamento dei modelli di vita dei cittadini e delle comunità.

Sede Mani Tese Milano CODICE SEDE 152964 INDIRIZZO PIAZZALE VERONICA GAMBARA 7 MILANO [Milano] N. VOLONTARI RICHIESTI 5

 

Associazione Comunità Gruppo 78

L’Associazione Comunità Gruppo 78 persegue le finalità di sviluppo integrale della persona con particolare attenzione agli emarginati, la rimozione di ogni ostacolo al pieno sviluppo della personalità dell’individuo, nel rispetto della cultura, dei valori e dello spazio creativo di ciascuno, l’effettiva partecipazione democratica alla vita sociale di ogni persona, attraverso la lotta contro ogni forma di emarginazione, in linea con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

SEDE Pozzo d’Adda Lombardia CODICE SEDE 155134 INDIRIZZO Via Don Santo Fumagalli 5 POZZO D’ADDA [Milano] N. VOLONTARI RICHIESTI 1

 

TOTALE POSTI DISPONIBILI: 12 POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO

 

ENTE

Codice Sede

Sede

Indirizzo

Comune

N. VOL RICHIESTI

Posti Riservati a GMO*

MANI TESE

152964

Sede Mani Tese Milano

PIAZZALE VERONICA GAMBARA 7

MILANO

5

2

GRUPPO 78

155134

Pozzo d’ Adda Lombardia

Via Don Santo Fumagalli

POZZO D’ADDA [Milano]

1

*Per accedere a queste posizioni riservate è necessario presentare una certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro (leggere con attenzione i requisiti specificati alla fine della scheda progetto)

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

 

L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto. Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.

Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.

Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio.

Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.

 

Agli operatori volontari si richiede pertanto:

  • Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso
  • Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);
  • Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione;
  • Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto
  • Predisposizione alle attività con l’utenza
  • Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio – Particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio
  • Disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica, in modalità residenziale o FAD, anche in momenti non coincidenti, sia in termini di fasce orarie di impegno che di giorni di servizio, con quanto previsto dal piano di servizio ordinario. Dette modifiche rispetteranno comunque il numero di giorni e di ore di servizio totali e la fascia oraria massima consentita per lo svolgimento del servizio civile stesso cioè dalle ore 6.00 alle ore 23.00.
  • Le ore di formazione in più eventualmente svolte devono essere recuperate nell’arco del servizio. Questa fattispecie si applica anche nei casi in cui la formazione generale e specifica siano di tipo residenziale.
  • Disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio.
  • Rispetto di quanto previsto dai documenti organizzativi interni degli Enti: Codice Etico, Modello organizzativo DLgs 231, normativa sulla Privacy, procedure interne.

 

Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica e al percorso di tutoraggio è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.

La formazione, generale e specifica, potrà essere erogata anche nella forma on line per una percentuale del 50% delle ore previste, in modalità sincrona e/o asincrona (su piattaforma e-learning).

L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa.

Le giornate di formazione potranno avere una durata di 8 ore giornaliere.

 

LA FORMAZIONE GENERALE sarà svolta in gruppo, insieme a volontari di sedi/progetti diversi, fino ad un massimo di 30 partecipanti per aula. Potrà pertanto essere svolta in altra sede/provincia/regione, eventualmente in modalità residenziale. Qualora la formazione si svolga fuori dal Comune in cui si svolge il servizio o siano previsti pernotti, al volontario non sarà richiesto di sostenere spese per il trasporto e l’alloggio.

 

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:

 

Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile.

Gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura.

 

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE: sono pubblicati sul sito https://www.cescproject.org/main/2020/12/15/criteri-di-selezione/

 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Le competenze degli operatori volontari verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da un ente soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. Verrà inoltre sottoscritto dall’ente iscritto all’Albo (ente proponente il progetto) attraverso il legale rappresentante e/o dal coordinatore responsabile del servizio civile universale dell’ente e dall’ente di accoglienza attraverso l’operatore locale di progetto e/o dal legale rappresentante.

L’attestato varrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del servizio civile universale o che ne abbiano svolto almeno il 75% e spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui/lei imputabili.

 

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

Moduli:

Modulo 1: Presentazione dell’Ente: organizzazione e funzionamento (8h)

Modulo 2: Il ruolo e le competenze dell’Operatore volontario nella sede di servizio e nel progetto (20h)

Modulo 3: Conoscenza delle tematiche specifiche correlate all’educazione allo sviluppo sostenibile e all’educazione alla pace (20h)

Modulo 4: Tecniche, metodi e strumenti specifici dell’intervento Nelle tematiche di educazione allo sviluppo sostenibile (20h)

Modulo 5: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (4 h) anche in forma asincrona

 

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:

2023 RETI PER LA PACE: EDUCAZIONE, DIRITTI E SOSTENIBILITÀ IN AGENDA

 

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:

  • OBIETTIVO 4: ISTRUZIONE DI QUALITÀ
  • OBIETTIVO 12: MODELLI DI CONSUMO E PRODUZIONE SOSTENIBILI
  • OBIETTIVO 16: PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE

 

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle inuguaglianze e delle discriminazioni.

*POSTI DISPONIBILI PER GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ DI NATURA ECONOMICA:

Giovani con minori opportunità- Giovani con difficoltà economiche

Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.

Il candidato dovrà presentare la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) con valore inferiore a 15.000 euro e valida alla data di presentazione della domanda nella piattaforma DOL.

Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.

 

La certificazione ISEE potrà essere presentata in una delle seguenti modalità:

– allegandola al momento della domanda online

– inviandola al momento della conferma di partecipazione al colloquio di selezione

– presentandola a mano al colloquio di selezione.

Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue:

 

ENTE

Codice Sede

Sede

Indirizzo

Comune

N. VOL RICHIESTI

Posti Riservati a GMO*

MANI TESE

152964

Sede Mani Tese Milano

PIAZZALE VERONICA GAMBARA 7

MILANO

5

2

 

 

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Il progetto prevede un percorso di tutoraggio finalizzato al sostegno dei giovani e all’emersione delle competenze apprese ed implementate durante l’esperienza di servizio civile, utile a definire un futuro formativo, lavorativo e di vita.

Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio, e comprenderà 21 ore di attività formative e di orientamento, articolate nelle seguenti fasi:

Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)

Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)

Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)

Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)

Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)

Fase 5: “Career Web” (2 h)

Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)

Colloqui individuali (4 h)

 

 

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Dal lunedì al venerdì – 9.30-13:00 / 14:00-17.00

Telefono e Whatsapp: 3516881486