SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO “2023 Reti per la pace: Educazione, diritti e sostenibilità in agenda”

TITOLO DEL PROGETTO:

EDUCAZIONE PACE E NONVIOLENZA

 

SETTORE E AREA DI INTERVENTO:

Il presente progetto “Educazione pace e nonviolenza” si colloca nel programma “2023 RETI PER LA PACE: EDUCAZIONE, DIRITTI E SOSTENIBILITÀ IN AGENDA” che sviluppa l’ambito: Promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle ineguaglianze e delle discriminazioni. Il presente progetto prevede la realizzazione di azioni volte a favorire la diffusione tra enti e cittadini di riflessioni e percorsi ben posti, riguardanti le tematiche della pace, della civile convivenza tra le persone, anche con riferimento ai fenomeni della discriminazione razziale e di genere, e consolidare quindi un’offerta qualificata e basata su base scientifica di attività ad esse connesse. L’Ente di accoglienza che lo attua è il Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa (CISP).

 

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

Il progetto prevede un monte ore annuo totale di 1.145 ore articolato su 5 giorni settimanali.

Nel monte ore annuo sono comprese:

– la formazione generale (31 ore)

– la formazione specifica (72 ore)

– il percorso di tutoraggio (21 ore)

– le attività di progetto riportate di seguito nella scheda


OBIETTIVO DEL PROGETTO:

Obiettivo generale del progetto è promuovere attività sulle tematiche della pace, della convivenza civile, della discriminazione razziale e di genere, mediante interventi formativi e informativi rivolti a bambini, studenti e insegnanti nel territorio della provincia di Pisa.

Tramite l’obiettivo generale, e gli obiettivi specifici di seguito indicati, l’Ente intende portare a compimento il lavoro quotidiano con i più giovani e con gli insegnanti, avendo al centro lo sviluppo di relazioni positive con “gli altri”.

Obiettivi specifici:

  • Favorire nei giovani studenti la conoscenza di sé e dell’altro da sé, in un’ottica di rispetto e di civile convivenza;
  • Promuovere negli insegnanti la consapevolezza di poter essere per gli studenti un punto di riferimento educativo e relazionale, oltre che didattico;
  • Favorire la produzione e la divulgazione di strumenti didattici e formativi sui temi della pace e della relazione con “gli altri”.

RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Si precisa che parte delle attività non saranno realizzate nelle sedi di attuazione di progetto, ma da remoto, non superando il 30% dell’attività totale degli operatori volontari in termine di monte ore. A tal fine saranno garantiti gli idonei strumenti per la gestione di tale modalità di servizio. Vista la dimensione di coprogettazione specifichiamo le attività che i volontari svolgeranno in modo condiviso, indicando strumenti e modalità.

Azione 1 – Avvio del progetto

Partecipazione agli incontri di avvio progetto; Affiancamento nel lavoro di pianificazione iniziale

Azione 2 – Attività di networking

Supporto alla stesura documenti di progetto e allestimento strumenti (stesura banche dati, mappature delle scuole, indirizzari, schede, ecc.). Collaborazione nella realizzazione dei prodotti comunicativi (testi, brochure, volantini, poster, inserzioni web ecc.). Affiancamento nelle attività di segretariato del Tavolo di Coordinamento (stesura di verbali, tenuta contatti ecc.). Partecipazione a incontri con docenti e visita alle scuole. Supporto alla logistica di progetto (invii materiali, spedizioni, diffusione dei materiali ecc.)

Azione 3 – Realizzazione dei kit didattici e informativi

Supporto all’attività di segretariato del gruppo di lavoro attivato per la definizione dei moduli formativi (stesura verbali, sintesi del lavoro, ecc.). Collaborazione nella realizzazione dei materiali divulgativi e didattici

Azione 4 – Implementazione degli incontri di formazione, informazione e sensibilizzazione nelle scuole, attività di sportello per consulenze e incontri nei territori

Supporto alle attività di segretariato; affiancamento all’accoglimento e all’analisi della domanda di interventi dalle scuole; partecipazione alle attività di promozione del servizio di sportello tramite sito web e social network; supporto all’attività di segreteria per calendarizzazione degli appuntamenti; supporto alle attività di orientamento sui bisogni formativi e sui possibili percorsi; supporto alle attività di progettazione di interventi formativi specifici in base all’utenza; supporto al monitoraggio del percorso formativo durante lo svolgimento; affiancamento agli operatori nelle attività informative e formative per studenti

Azione 5 – Chiusura del progetto

Partecipazione a incontri di chiusura progetto; supporto alle attività di analisi dei risultati

Allo svolgimento delle attività finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo, parteciperanno anche alcuni enti partner territoriali:

CESC Nazionale

Apporto al progetto: Condivisione di documentazione ed esperienze utili per la costruzione di percorsi di promozione e sensibilizzazione sul servizio civile e sulla Educazione alla Pace.

EL COMEDOR ESTUDIANTIL GIORDANO LIVA – ODV

Apporto al progetto: Contatti con i partecipanti alla propria Scuola di Italiano per Migranti, Spazi informativi sul progetto attraverso la propria pagina web e social media,

APS STRANIAMENTI

Apporto al progetto: Contatti con le scuole del territorio di Empoli e di altri comuni dell’area, spazi informativi sul progetto attraverso la propria pagina web e social media,

 

Specifica sulle attività formative e laboratoriali

Tutti i laboratori promossi dal CISP sono preceduti da un incontro con le insegnanti e sono svolti tenendo in considerazione le dinamiche e le problematiche della classe.

Attività laboratoriali CUS (Centro Universitario Sportivo)

Il percorso è rivolto a bambine e bambini, ragazze e ragazzi iscritti/e ai campi solari del CUS con gli obiettivi di: far riflettere sul significato dell’appartenenza a un gruppo, facendo capire l’importanza dell’attenzione, della fiducia reciproca, della responsabilità e della cooperazione. Il percorso dallo scorso anno è realizzato dagli operatori in servizio civile al CISP sotto la supervisione dell’OLP, i quali lavorano con gruppi di bambini/e e ragazzi/e di età compresa tra gli 8 e i 14 anni, in cicli di 3 incontri.

Percorsi di cittadinanza globale

Uno dei tanti temi dei progetti presentati nei diversi Istituti scolastici pisani è l’educazione alla cittadinanza globale, un’area tematica complessa, che, con azioni concrete e non con astratte enunciazioni di principio, deve tenere insieme gli aspetti diversi della sua complessità: sensibilizzare all’ approvazione dell’etica dei diritti umani, con particolare riferimento al tema della libertà, attraverso la valorizzazione di esperienze di partecipazione democratica. Penetrazione di valori essenziali alla comune convivenza e all’impegno internazionale in tema di diritti umani, nel comportamento quotidiano della società toscana.

I diversi progetti che si realizzano nelle scuole si sviluppano su 4 percorsi:

  1. “Convivere nelle diversità. Sviluppare l’empatia per superare i pregiudizi”, per le classi IV° e V° delle scuole primarie e per le classi I° delle scuole secondarie di primo grado;
  2. “Imparare a gestire le emozioni” per le classi IV° e V° delle scuole primarie e per le classi I° delle scuole secondarie di primo grado per essere più consapevoli i ragazzi e le ragazze delle proprie azioni attraverso la comprensione delle proprie emozioni.
  3. “Dalla critica dei pregiudizi alla costruzione di una società plurale e inclusiva” Percorso classi seconda e terza Scuola secondaria di primo grado e tutte le classi Scuola Secondaria secondo grado
  4. “Convivere nelle diversità. Come liberarsi dagli stereotipi per costruire una società antirazzista”, per le classi II° e III° delle secondarie di primo grado e per le scuole superiori.

 

PRESENTAZIONE DELL’ENTE DI ACCOGLIENZA E DELLA SEDE DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

 

L’Università di Pisa – tramite il CISP Centro interdisciplinare Scienze per la Pace – si attesta ormai come polo centrale di interesse nell’ambito delle attività di documentazione e studio dei processi di pace in quanto Centro di Coordinamento nazionale della Rete delle Università italiane per la Pace (RUniPace), nata nel 2019, su stimolo della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. Ad essa aderiscono gli Atenei che ispirano la propria azione ai principi fondamentali della Costituzione, della Carta delle Nazioni Unite, dei Trattati istitutivi dell’Unione Europea, dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, del Consiglio d’Europa, ed opera per promuovere nelle giovani generazioni:

  • il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo per la risoluzione delle controversie internazionali
  • la fede nei diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona umana
  • l’obbligo di cooperare al fine del mantenimento della pace e della prevenzione delle minacce alla pace
  • il contrasto alle diseguaglianze e alla povertà.

La missione di RUniPace è quella dunque di promuovere – all’interno e all’esterno della comunità universitaria – la riflessione sulla responsabilità sociale di tutte le discipline e l’attenzione alla costruzione e al consolidamento della pace con mezzi pacifici come vocazione costitutiva dell’Accademia e come perno delle attività di ricerca, didattica, formazione e terza missione. RUniPace crede nella nonviolenza come approccio alla risoluzione dei conflitti, per costruire una cultura del dialogo, del rispetto, dell’inclusione, della solidarietà e della condivisione, in attuazione dei principi costituzionali e dei principi internazionali di dignità della persona, libertà, giustizia e democrazia.

In quest’ottica, va sottolineata l’importanza dei rapporti intessuti con il territorio, inteso in senso ampio, interlocutore privilegiato per la promozione dell’educazione alla pace, della tutela dei diritti umani e della promozione di valori quali impegno e consapevolezza civile, solidarietà, partecipazione.

A tal fine il CISP ha promosso il CISSC un centro interuniversitario Studi Servizio civile, finalizzato alla promozione della ricerca e della formazione relative al servizio civile, con l’intento di favorire la crescita di questa forma di cittadinanza attiva che si presenta sia come formidabile strumento di promozione della solidarietà e dell’impegno sociale dei giovani, sia come forma di difesa civile non armata e nonviolenta alternativa a quella militare.

Il CISSC offre ai suoi destinatari:

  • elaborazione scientifica in materia di servizio civile e più in generale sulle tematiche della difesa, sia in ambito nazionale che internazionale, con particolare riferimento ai profili giuridici, istituzionali e gestionali;
  • un punto di riferimento nazionale sia nei confronti delle Università che delle organizzazioni (anche straniere ed internazionali) che operano nel settore del servizio civile e più in generale sulle tematiche della difesa civile;
  • un servizio di consulenza ad enti pubblici e privati sulle tematiche sopra indicate, principalmente sui profili giuridici ma anche nella dimensione progettuale e gestionale;
  • la gestione e la realizzazione di attività di formazione;
  • monitoraggio dello svolgimento dei progetti di servizio civile e l’offerta di efficaci parametri di valutazione.

Nel 2019 si è avviata la collaborazione del CISP con il Centro Universitario Sportivo (CUS) con il percorso, pensato per i minori frequentanti i centri estivi, “Giochi di pace”: attività ludiche di gruppo per sviluppare cooperazione, fiducia e rispetto reciproco nello sport e nella vita quotidiana.

SEDE: CIRP-Centro interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa CODICE SEDE: 153323 INDIRIZZO: Via del Collegio Ricci, 10 Pisa NUMERO VOLONTARI RICHIESTI: 5

 

TOTALE POSTI DISPONIBILI: 5 POSTI DISPONIBILI SENZA VITTO E ALLOGGIO

Ente

Sede

Indirizzo

Codice sede

Posti disponibili

Posti riservati a gmo*

CISP – Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa

CISP

Via del Collegio Ricci, 10 Pisa

153323

5

2*

*Per accedere a queste posizioni riservate è necessario presentare una certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro (leggere con attenzione i requisiti specificati alla fine della scheda progetto)

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

 

L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto. Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.

Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.

Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio.

Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.

 

Agli operatori volontari si richiede pertanto:

  • Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso,
  • Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);
  • Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione
  • Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto
  • Predisposizione alle attività con l’utenza
  • Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio
  • Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente
  • Particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio
  • Disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica, in modalità residenziale o FAD, anche in momenti non coincidenti, sia in termini di fasce orarie di impegno che di giorni di servizio, con quanto previsto dal piano di servizio ordinario. Dette modifiche rispetteranno comunque il numero di giorni e di ore di servizio totali e la fascia oraria massima consentita per lo svolgimento del servizio civile stesso cioè dalle ore 6.00 alle ore 23.00. Le ore di formazione in più eventualmente svolte devono essere recuperate nell’arco del servizio. Questa fattispecie si applica anche nei casi in cui la formazione generale e specifica siano di tipo residenziale.
  • Disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio.

Gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura.

 

Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica e al percorso di tutoraggio è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.

La formazione, generale e specifica, potrà essere erogata anche nella forma on line per una percentuale del 50% delle ore previste, in modalità sincrona e/o asincrona (su piattaforma e-learning).

L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa.

Le giornate di formazione potranno avere una durata di 8 ore giornaliere.

 

LA FORMAZIONE GENERALE sarà svolta in gruppo, insieme a volontari di sedi/progetti diversi, fino ad un massimo di 30 partecipanti per aula. Potrà pertanto essere svolta in altra sede/provincia/regione, eventualmente in modalità residenziale. Qualora la formazione si svolga fuori dal Comune in cui si svolge il servizio o siano previsti pernotti, al volontario non sarà richiesto di sostenere spese per il trasporto e l’alloggio.

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE: sono pubblicati sul sito https://www.cescproject.org/main/2020/12/15/criteri-di-selezione/

 

 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

 

Le competenze degli operatori volontari verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da un ente soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo.

L’attestato varrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del servizio civile universale o che ne abbiano svolto almeno il 75% e spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui/lei imputabili.

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

 

La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

MODULI:

Modulo 1: Presentazione dell’Ente Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace: organizzazione e funzionamento (8h)

Modulo 2: Il ruolo e le competenze dell’Operatore volontario nella sede di servizio e nel progetto (20h)

Modulo 3: Conoscenza dell’utenza e/o destinatari: caratteristiche generali e aspetti specifici (20h)

Modulo 4: Tecniche, metodi e strumenti specifici dell’intervento di Educazione e promozione della pace, dei diritti umani, della nonviolenza e della difesa non armata della Patria (20h)

Modulo 5: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (4 h) anche in forma asincrona

 

PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:

“2023 Reti per la pace: Educazione, diritti e sostenibilità in agenda”

 

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:

OBIETTIVO 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti

OBIETTIVO 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno e fra le Nazioni

OBIETTIVO 16: Pace, giustizia e istituzioni forti

 

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle ineguaglianze e delle discriminazioni.

 

TOTALE POSTI DISPONIBILI PER GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ DI NATURA ECONOMICA: 2 POSTI DISPONIBILE SENZA VITTO E ALLOGGIO

Giovani con minori opportunità- Giovani con difficoltà economiche

Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.

Il candidato dovrà presentare la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) con valore inferiore a 15.000 euro e valida alla data di presentazione della domanda nella piattaforma DOL.

Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.

La certificazione ISEE potrà essere presentata in una delle seguenti modalità:

– allegandola al momento della domanda online

– inviandola al momento della conferma di partecipazione al colloquio di selezione

– presentandola a mano al colloquio di selezione.

Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue:

Ente

Sede

Indirizzo

Codice sede

Posti riservati a gmo*

CISP – Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa

CISP

Via del Collegio Ricci, 10 Pisa

153323

2*

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Il progetto prevede un percorso di tutoraggio finalizzato al sostegno dei giovani e all’emersione delle competenze apprese ed implementate durante l’esperienza di servizio civile, utile a definire un futuro formativo, lavorativo e di vita.

Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio, e comprenderà 21 ore di attività formative e di orientamento, articolate nelle seguenti fasi:

Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)

Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)

Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)

Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)

Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)

Fase 5: “Career Web” (2 h)

Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)

Colloqui individuali (4 h)

 


PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Dal lunedì al venerdì – 9.30-13:00 / 14:00-17.00

Telefono e Whatsapp: 3516881486