TITOLO DEL PROGETTO: UNA GENTILE ATTENZIONE

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: Adulti e terza età in condizioni di disagio

Il progetto “Una gentile attenzione” vuole valorizzare l’autonomia e l’inclusione sociale di adulti e persone anziane in condizioni di disagio nelle province di Milano e Pavia. Beneficiari del progetto sono i familiari delle persone accolte, gli operatori, i volontari e le equipe dei servizi e delle comunità; le comunità territoriali, i servizi sociali, educativi e scolastici territoriali che, attraverso il “lavoro di rete” e la progettazione di interventi comuni, vengono sostenuti e alleggeriti nel lavoro sui casi più problematici;  le realtà del terzo settore, le parrocchie, le associazioni e i comitati di cittadini; la collettività, perché gli interventi costituiscono percorsi di inclusione sociale ed hanno, spesso, impatti positivi in termini di riduzione del disagio.

DURATA DEL PROGETTO: 12 MESI

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

L’obiettivo principale del progetto è quello di valorizzare l’autonomia e favorire la socialità dei 70 anziani presenti nella sede di Castano Primo (MI) e migliorare il livello di integrazione e inclusione sociale dei 15 adulti in difficoltà della struttura di Milano. Nello specifico, il progetto mira ad accrescere la capacità relazionale delle persone accolte dalle strutture e a favorire nelle persone accolte nelle strutture la possibilità di interagire con le opportunità offerte dal territorio.

RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

L’ente di accoglienza Congregazione Servi della Carità Opera Don Guanella del CESC Project ha maturato un’esperienza pluriennale nella realizzazione di interventi rivolti ad adulti e anziani con fragilità e disagio. Le sedi hanno scelto di mettere a frutto le loro esperienze di rete territoriali per cui le azioni promosse dalle organizzazioni si inquadrano in una strategia più ampia di azione locale fondata sull’approccio di implementazione di buone pratiche, modellizzazione e rilancio di nuove esperienze. Tali attività si declinano in azioni di progetto che sono comuni in ogni sede e condivise da tutti gli enti coprogettanti.

Fase di avvio – Costituzione staff progetto e promozione dell’iniziativa e mappatura degli utenti, promozione dell’iniziativa e mappatura degli utenti, mappatura degli utenti, campagna di comunicazione diretta al target di riferimento.

Attività di socializzazione e interventi di riabilitazione e partecipazione sociale: inserimento degli utenti nei piani di socializzazione e partecipazione; attività di riabilitazione e animazione; interventi per la partecipazione e la cittadinanza, monitoraggio attività, modellizzazione relativa alle modalità di erogazione dei servizi.

Chiusura progetto

Lo svolgimento di alcune azioni e attività sarà svolto in collaborazione con alcuni partner di progetto, quali Insolito Cinema srl, Fondazione Amplifon Onlus, ACOF OLGA FIORINI – COOPERATIVA SOCIALE.

PRESENTAZIONE ENTI E SEDI DI SVOLGIMENTO:

Casa di Gastone – Milano

Il Centro San Gaetano a Milano dell’Opera Don Guanella svolge la sua opera dal 1902 nella zona 8 di Milano (ex zona 20) a favore delle famiglie e dei minori in situazione di disagio sociale all’interno del Centro San Gaetano. Si tratta di un centro di seconda accoglienza per persone senza dimora, nato dalla collaborazione tra l’Opera don Guanella e l’Associazione di volontariato “Amici di Gastone ONLUS”. Casa di Gastone propone infatti, percorsi individuali a seconda delle aspirazioni, attitudini, forza e capacità di ciascuno. 

Oggi si rivolge oltre che a famiglie e minori, anche a un’utenza adulta in stato di disagio. L’elevato tasso di abbandono scolastico, disagio giovanile e micro criminalità fanno del Centro San Gaetano un’importante risorsa a cui famiglie e servizi sociali si rivolgono. La struttura offre diverse tipologie di servizi, diurni e residenziali.

Casa di Riposo San Giuseppe – Castano Primo (MI)

La Casa di riposo San Giuseppe, filiale dell’Opera Don Guanella, è una residenza che accoglie 70 anziani di sesso maschile e femminile. Un obiettivo perseguito dalla Casa è la personalizzazione della propria camera e degli ambienti di vita. La Struttura ha a disposizione quattro spazi per la organizzazione della vita collettiva e in particolare per attività ludiche, ricreative e culturali. Le persone ricoverate in struttura hanno una compromissione marcata delle autonomie personali e necessitano di personale qualificato per svolgere le azioni quotidiane. Gli anziani presentano diverse forme di non autosufficienza, più o meno marcate, e in relazione a queste hanno necessità di interventi socio-assistenziali da parte di operatori qualificati e medici.

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 4 POSTI DISPONIBILI SENZA VITTO E ALLOGGIO

 

ENTE ACCOGLIENZA

SEDE

INDIRIZZO

COMUNE

CODICE SEDE

N. VOLONTARI


Congregazione e Servi della Carità Opera Don Guanella

Casa di Gastone

Via Mac Mahon snc

Milano

153188

2

Casa di Riposo San Giuseppe

Via Arco Nuovo, 16

Castano Primo (MI)

153172

2

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: 

L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto. Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio. Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.

Agli operatori volontari si richiede pertanto: 

– Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso, 

– Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);

– Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione; 

– Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto 

– Predisposizione alle attività con l’utenza 

– Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio 

– Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente 

– particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio

– disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica in modalità residenziale o remoto secondo le modalità previste dal progetto e dalle Disposizioni vigenti 

– disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio. 

– Disponibilità a mettere a disposizione dell’ente di assegnazione un automezzo di sua proprietà, e rilascio all’ente medesimo di una dichiarazione di porsi alla guida del proprio automezzo durante l’orario di svolgimento del servizio, con le modalità e nei limiti concordati con l’ente. In questo caso l’ente, stipulerà una polizza aggiuntiva per rischi non coperti dall’assicurazione stipulata dal Dipartimento (ad esempio una polizza Kasko).

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: 

Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile. Gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura.

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE: pubblicati sul sito www.cescproject.org 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI: 

Come stabilito dall’Allegato 6 “riconoscimento e valorizzazione delle competenze” della circolare del 25 gennaio 2022 recante “Disposizione per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale – Criteri e modalità di valutazione”, Associazione Mosaico dichiara che agli operatori volontari in Servizio Civile Universale sarà rilasciato un “ATTESTATO SPECIFICO”, rilasciato e sottoscritto dal seguente ente terzo: 3menti SRL con sede in Urgnano Via U. Nobile 116 (BG)

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI: 

La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

Gli enti co-progettanti lavorando in sinergia, hanno elaborato diverse strategie e sperimentazioni di intervento che si declinano nelle azioni di progetto comuni ad ogni sede e condivise da tutti gli enti coprogettanti e che si realizzano anche attraverso il contributo degli Operatori di Servizio civile che saranno impegnati nelle sedi attuazione. Per tale ragione si intende precisare che tutti gli operatori volontari impiegati nel presente progetto riceveranno la stessa formazione specifica in ordine ai moduli previsti dal processo formativo fatte salve per specifiche attività differenti evidenziate nella tabella che segue o insorgenti in sede di avvio o attuazione del progetto anche a seguito delle attività di monitoraggio previste. Si prevede che alcuni moduli possano essere svolti anche in remoto (sempre con una percentuale al di sotto del 50% del totale delle ore previste) attraverso sistemi informatizzati di Didattica a distanza al fine di facilitare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i volontari in simultanea e/o garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro qualora non fosse possibile realizzare le attività formative previste in presenza.

MODULO 1 La relazione d’aiuto con gli adulti in difficoltà e gli anziani – 17 ore

MODULO 2 L’intervento socio assistenziale con gli adulti in difficoltà e gli anziani – 21 ore (in e – learning)

MODULO 3 Acquisizione di competenze specifiche nell’ambito del progetto – 30 ore

MODULO 5 Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile – 4 ore

TITOLO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:

UN SENTIRE COMUNE: un programma di servizio civile universale a Milano e Pavia

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE 

Gli obiettivi dell’Agenda 2030 connessi a tale ambito sono i seguenti: 

obiettivo 10: ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni. 

obiettivo 3: assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età. 

obiettivo 4: fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e un’opportunità di apprendimento per tutti. 

obiettivo 5: Raggiungere l’eguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese.  

PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’:   

Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla tipologia individuata 

Certificazione. Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.

Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.

Il candidato dovrà presentare il documento che attesti il requisito richiesto valido alla data di presentazione della domanda.

Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti così come segue:

Casa di Riposo San Giuseppe – Codice Sede: 15317 2 – N. VOLONTARI GMO: 1

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Il percorso di tutoraggio si svolge lungo gli ultimi tre mesi del Servizio Civile Universale e impegna l’operatore volontario per un totale di 21 ore (17 collettive e 4 individuali).

Il percorso di tutoraggio prevede le seguenti attività obbligatorie: Autovalutazione delle competenze, trasversali e specifiche, acquisite durante l’esperienza di Servizio Civile Universale; guida alla stesura del Curriculum Vitae e della lettera di presentazione; presentazione dei servizi per il lavoro presenti sul territorio.

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30

Martedì – Giovedì: 14.00 – 17.00

Tel: +39 3516881486