SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

PROGETTO: PICCOLI REGNANTI

SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO “2022 INTERVENTO DI SUPPORTO A PERSONE VULNERABILI NELLA REGIONE ABRUZZO”

TITOLO DEL PROGETTO:

PICCOLI REGNANTI

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: 

Il punto di partenza del percorso progettuale si origina da un lavoro di confronto sui dati di analisi e monitoraggio dei Servizi educativi per bambini in età 6-36 mesi di Asilo Nido e 3-6 anni di “Scuola dell’Infanzia” e “Post scuola” per bambini da 6 a 10 anni. 

Nel piccolo comune abruzzese di Torre de’ Passeri, il progetto propone di supportare i servizi all’infanzia che offrono un modello di attività educativa di supporto alle famiglie ed ha come obiettivo principale lo sviluppo del bambino sia sotto il profilo cognitivo che sotto il profilo relazionale.

Il presente progetto prende quindi di mira questo ambito specifico di intervento, collegato ai fondamentali bisogni dei bambini: il gioco, la socializzazione, la creatività, lo sviluppo armonico della personalità.

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi 

OBIETTIVO DEL PROGETTO: 

Obiettivo generale è potenziare e qualificare le opportunità educative e di supporto allo sviluppo integrale dei minori, incentivando l’offerta di cure personalizzate, attività per lo sviluppo cognitivo, emotivo e motorio.

Il progetto promuove interventi pensati per aumentare l’offerta complessiva di posti e di servizi, attraverso azioni tese a migliorare l’accesso agli stessi, la crescita integrale dei minori e il supporto alle esigenze dei genitori.

Questo al fine di sostenere percorsi di continuità educativa verticale e orizzontale, di valorizzare i punti di riferimento culturali e di socializzazione sul territorio, di razionalizzare le risorse materiali e organizzative e infine di promuovere una programmazione più agevole dell’offerta educativa in relazione ai cambiamenti demografici e urbanistici.

Obiettivi specifici:

  • Favorire le prestazioni individuali e l’attenzione personalizzata dei minori
  • Sostenere lo sviluppo cognitivo, emotivo e motorio dei minori

RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Gli operatori volontari del servizio civile parteciperanno ad alcune delle attività del progetto, offrendo il loro contributo a supporto dello staff in modo coordinato e graduale secondo un principio di proporzionalità tra competenze di ingresso, competenze acquisite nel corso dell’anno e capacità sviluppate. Dopo una prima fase di accoglienza, volta anche ad individuare risorse, competenze, attitudini e aspirazioni personali, si passerà alla definizione di un vero e proprio “progetto individuale di impiego”, che svolgeranno in affiancamento allo staff del progetto.

Nella logica dell’intervento multisede, di azione territoriale e del partenariato gli operatori volontari assegnati ad una determinata sede potranno essere impiegati, in maniera funzionale alla realizzazione del progetto, anche nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner nei limiti indicati dalle Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale – DPCM 14/01/19. 

Detta previsione, così come descritto nella scheda del progetto, è finalizzata a dare attuazione alle attività specifiche connesse alla realizzazione del progetto quali: centri e soggiorni estivi, mostre itineranti, eventi culturali, momenti formativi, informativi e di promozione supplementari e specifici.

Può essere altresì adottata in caso di motivi di forza maggiore che impediscano lo svolgimento del servizio nella sede di attuazione prevista dal progetto, e in tal caso l’operatore volontario, previa autorizzazione da parte del Dipartimento, potrà svolgere servizio presso altra sede accreditata fino al termine dell’indisponibilità della sede o del proprio servizio. 

Le attività in cui saranno impiegati i volontari, comuni alle sedi e corrispondenti a ciascuna azione del progetto, possono essere così individuate:

Azione Iniziale: Avvio e Networking progetto

Analisi dei bisogni individuali e di gruppi/utenza; ricognizione delle priorità di intervento e messa in rete delle risorse disponibili; programmazione di interventi ludico-culturali e socio-educativi.

Azione 1: Programmazione delle attività Nido, Primavera e Scuola dell’Infanzia

Promozione e pubblicizzazione delle attività progettuali aperte al territorio; inserimento e cura dei minori delle varie fasce di età; progettazione e gestione di incontri di presentazione e informazione col l’utenza.

Azione 2: Realizzazione delle attività Nido, Primavera e Scuola dell’Infanzia

Supporto all’inserimento e accompagnamento nelle attività, dei minori con disabilità; organizzazione eventi di animazione e socializzazione rivolti ai minori e alle loro famiglie; supporto alle attività didattiche quotidiane; realizzazione Laboratori del primo apprendimento e coordinamento motorio per i minori; progettazione e gestione di laboratori ludici e didattico educativi con i bambini.

Azione 3: Programmazione e realizzazione delle attività del Post scuola

Conduzione delle attività di animazione; assistenza educativa orientata al recupero, al sostegno ed al cambiamento; attività di tutoraggio scolastico; organizzazione di attività ricreative: feste, ludoteca, giochi di gruppo.

Azione Finale: Chiusura del progetto:

Partecipazione agli incontri di verifica del progetto; collaborazione all’analisi e valutazione dei risultati conseguiti e criticità.

Tutte le attività degli operatori volontari si possono svolgere in presenza ma è possibile prevedere che una parte di esse siano realizzate, non nelle sedi di attuazione del progetto, ma “da remoto” attraverso adeguati strumenti in possesso dell’operatore volontario e/o forniti dall’ente. Questa modalità potrà essere attivata in situazioni di emergenza che non consentano l’operatività presso le sedi o per altre opportunità di servizio e il suo utilizzo non andrà mai oltre il 30% del totale delle ore di servizio corrispondenti a circa 340 ore annue. 

PRESENTAZIONE DEGLI ENTI DI ACCOGLIENZA E DELLE SEDI PRINCIPALI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

Il “Girasole Cooperativa Sociale” di Raiano fondata nel 1998 gestisce la struttura dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia di Torre de’ Passeri, e la struttura comunale del “Il Nido dei Passerotti”, sedi di realizzazione del progetto. Conformemente all’art.1 della Legge 381/1991, non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini sviluppando tra essi lo spirito mutualistico e solidaristico.

Tale scopo è perseguito attraverso la gestione di servizi socio-educativi e didattici rivolti ai minori; nello specifico la Cooperativa gestisce una Comunità residenziale per minori nel Comune di Raiano, una Scuola Paritaria dell’Infanzia e Il Nido dei Passerotti, con annessi servizi integrativi (Sezione Primavera, Centro Gioco e Centro diurno) nel Comune di Torre de’ Passeri.

La Società: Coop. Soc. “Il Girasole” ha un Responsabile Educativo e Coordinatore per ciascuna sede, oltre a un Direttore Amministrativo e Supervisore psicologo psicoterapeuta. A queste figure di staff sia affiancano assistenti sociali, psicologi, educatori professionali e personale ausiliario.

TOTALE POSTI DISPONIBILI:

4 POSTI DISPONIBILI SENZA VITTO E ALLOGGIO 

SCUOLA PARITARIA DELL’INFANZIA P. G. MINOZZI

CODICE SEDE 153218

2

VIA EINAUDI 1

TORRE DÈ PASSERI [PESCARA]

NIDO DEI PASSEROTTI – IL GIRASOLE

CODICE SEDE 213471

2

VIA DANTE ALIGHIERI SNC

TORRE DÈ PASSERI [PESCARA]

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto. Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.

Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.

Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio. 

Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.

Agli operatori volontari si richiede pertanto:

– Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso,

– Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);

– Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione

– Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto

– Predisposizione alle attività con l’utenza

– Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio

– Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente

– particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio

– disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica in modalità residenziale o remoto secondo le modalità previste dal progetto e dalle Disposizioni vigenti

Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: 

Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto. Gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura.

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:  sono pubblicati sul sito www.cescproject.org 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Le competenze degli operatori volontari verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da un ente soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. Verrà inoltre sottoscritto dall’ente iscritto all’Albo (ente proponente il progetto) attraverso il legale rappresentante e/o dal coordinatore responsabile del servizio civile universale dell’ente e dall’ente di accoglienza attraverso l’operatore locale di progetto e/o dal legale rappresentante.

L’attestato varrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del servizio civile universale o che ne abbiano svolto almeno il 75% e spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui/lei imputabili.

In caso di svolgimento di un periodo di servizio civile inferiore alle soglie sopra descritte e allorquando il volontario abbia svolto i moduli di formazione generale e il modulo di formazione specifica relativo alla sicurezza ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., l’ente, su richiesta dell’operatore volontario, attesterà il solo svolgimento della formazione stessa, senza rilasciare attestato o certificazione.

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

I referenti delle sedi di servizio, lavorando in sinergia, hanno elaborato diverse strategie e sperimentazioni di intervento che si declinano nelle azioni di progetto comuni ad ogni sede e condivise da tutti gli enti co-progettanti e che si realizzano anche attraverso il contributo degli Operatori di Servizio civile che saranno impegnati nelle sedi attuazione.

Per tale ragione si intende precisare che tutti gli operatori volontari impiegati nel presente progetto riceveranno la stessa formazione specifica in ordine ai moduli previsti dal processo formativo fatte salve per specifiche attività differenti evidenziate nella tabella che segue o insorgenti in sede di avvio o attuazione del progetto anche a seguito delle attività di monitoraggio previste.

Si prevede che alcuni moduli possano essere svolti anche in remoto (sempre con una percentuale al di sotto del 50% del totale delle ore previste) attraverso sistemi informatizzati di Didattica a distanza al fine di facilitare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i volontari in simultanea e/o garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro qualora non fosse possibile realizzare le attività formative previste in presenza.

MODULI:

MODULO TRASVERSALE: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 h)

MODULO 1: Presentazione degli Enti: organizzazione e funzionamento (16h)

MODULO 2: Il ruolo del volontario in Servizio civile nel progetto (8h)

MODULO 3: Tecniche di animazione e di comunicazione interpersonale con i minori (12h)

MODULO 4: Le caratteristiche dell’animatore socioculturale con bambini (8h)

MODULO 5: Tecniche di progettazione e implementazione di piani e programmi di lavoro (8h)

MODULO 6: Il contributo dell’operatore volontario nel progetto di servizio civile (12 ore)

 

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO: 

“2022 Intervento di supporto a persone vulnerabili nella regione Abruzzo”

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:

OBIETTIVO 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti

OBIETTIVO 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese

TOTALE POSTI DISPONIBILI PER GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ DI NATURA ECONOMICA:  1 POSTO DISPONIBILE SENZA VITTO E ALLOGGIO 

Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla tipologia individuata

Certificazione. Specificare la certificazione richiesta

Giovani con difficoltà economiche.

Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.

Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.

Il candidato dovrà presentare il documento che attesti il requisito richiesto valido alla data di presentazione della domanda.

Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue: 1 POSIZIONE

SEDE: Il Nido dei Passerotti INDIRIZZO: Via Dante Alighieri SNC COMUNE: Torre De’ Passeri 

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.00

Martedì – Giovedì: 14.00 – 17.00

Tel: +39 3516881486