SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

TITOLO DEL PROGETTO: VITA

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: E1- ANIMAZIONE CULTURALI VERSO MINORI

DURATA DEL PROGETTO: 12 MESI

OBIETTIVO DEL PROGETTO: Favorire l’inclusione sociale dei minori e giovani ospiti attraverso il potenziamento delle attività interne quali attività di animazione, supporto scolastico, le attività espressive nonché l’aumento delle attività socializzanti esterne di tipo educativo, ludico ricreativo e culturale.

 

ATTIVITÀ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

  • Divulgazione delle informazioni relative alle attività socio-culturali offerte
  • Ricerca, studio ed aggiornamento della funzione di animazione
  • Analisi dei bisogni individuali e di gruppi/utenza
  • Ricognizione dei fabbisogni culturali ed educativi dell’utenza e dei servizi offerti
  • “Mappatura” dei rischi di marginalità e disagio presenti nell’area d’intervento
  • Analisi dei bisogni individuali e di gruppi/utenza
  • Progettazione e gestione di laboratori ludici e didattico educativi con bambini, adolescenti, giovani e adulti
  • Accompagnamento e sostegno alla vita comunitaria degli utenti: nella gestione degli ambienti, preparazione dei pasti ecc.
  • Accompagnamento degli utenti presso servizi del territorio
  • Assistenza all’igiene e all’alimentazione dell’utente
  • Assistenza educativa orientata al recupero, al sostegno ed al cambiamento
  • Conduzione delle attività di animazione
  • Realizzazione di attività psicomotorie di gruppo
  • Organizzazione di attività ricreative: feste, ludoteca, giochi di gruppo
  • Predisposizione di laboratori manuali: creta, pittura, disegno, ecc.
  • Realizzazione di interventi di animazione teatrale ed espressiva: linguaggio vocale, gestuale, musica, drammatizzazione, ecc.
  • Programmazione di interventi ludico-culturali e socio-educativi
  • Verifica degli obiettivi

 

SEDI DI SVOLGIMENTO:

ENTE DI ACCOGLIENZA

SEDE

INDIRIZZO

COMUNE

CODICE SEDE

VOL

IST. DELLE FIGLIE DI SANTA MARIA DELLA DIVINA PROVVIDENZA

Casa divina Provvidenza

VIA MOTTA 4

COSENZA

153061

2

I.D.E.A. SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE

Sede Operativa Cooperativa IDEA

VIA VESCOVO MORABITO 17

POLISTENA

153036

2

 

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 4 posizioni senza vitto e alloggio

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Per il contenimento dell’emergenza epidemiologica non si può escludere, per poter svolgere compiutamente il servizio, la necessità di sottoporsi a vaccinazione anti Covid-19

Nel pieno rispetto della normativa di riferimento, per una organizzazione ottimale del servizio, agli operatori volontari potrebbero essere richieste le seguenti condizioni e disponibilità:

  • Flessibilità oraria dei turni di servizio;
  • Guida degli automezzi messi a disposizione dell’ente per chi è in possesso di patente B;
  • Disponibilità, se necessario, di prestare il proprio servizio durante il fine settimana e/o giorni festivi, garantendo comunque i riposi settimanali previsti;
  • Disponibilità ad effettuare brevi servizi e/o trasferimenti e/o periodi di soggiorno fuori sede, in accordo e debitamente autorizzati dal DGSCN.

 

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

La selezione dei candidati avverrà per titoli e colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione in 100 centesimi, di cui: 40 punti attribuibili in base ai titoli posseduti e 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio.

La soglia minima per l’idoneità è di 36/60 al colloquio, dunque un punteggio inferiore corrisponde alla non idoneità al progetto.

Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio tramite attestato specifico.

L’attestato indicherà le competenze che il volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle attività peculiari che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato.

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Metodologia:

Le metodologie privilegiate sono riconducibili alle dinamiche non formali, alle lezioni frontali e alla formazione a distanza. La finalità è quella di favorire il coinvolgimento dei giovani e un loro attivo ed efficace apprendimento.

Il giovane viene invitato a vivere una esperienza dove la dimensione formativa emerge dalla pratica quotidiana e pertanto anche la formazione generale, della durata di 30 ore, si configura come una formazione attiva e di carattere laboratoriale ed esperienziale, incentrata sul sapere, saper essere e saper fare degli operatori volontari.

Moduli della formazione

“Valori e identità del SCU”

  • L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
  • Dall’obiezione di coscienza al SCN e al SCU
  • Il dovere di difesa della Patria – Difesa civile non armata e nonviolenta
  • La normativa vigente e la Carta di impegno etico

“La cittadinanza attiva”

  • La formazione civica
  • La solidarietà e le forme di cittadinanza
  • La protezione civile
  • La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

“Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

  • Presentazione dell’ente
  • Il lavoro per programmi d’intervento/progetti
  • L’organizzazione del servizio civile universale e le sue figure
  • Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile
  • Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

72 ore. Il 70% delle ore sarà erogato entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore sarà erogato entro e non oltre il terz’ultimo mese del progetto.

Utilizzando una metodologia esperienziale, riteniamo opportuno poter trattare alcuni degli argomenti previsti, successivamente, nel momento in cui i volontari potranno arricchire le dinamiche d’aula con i loro personali vissuti, grazie alle esperienze che avranno fatto durante la prima parte del servizio. Si specifica che il modulo sul tema “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile” sarà erogato entro i primi 90 giorni dall’avvio del progetto.

Modulo  1: Presentazione degli Enti: organizzazione e funzionamento (16h)

Storia, mission e rete dei 2 enti attuatori; organizzazione delle attività e dei servizi, fruizione dei servizi, utilizzo degli spazi e strumenti a disposizione.

Modulo 2: Il ruolo del volontario in Servizio civile nel progetto (8h)

Divisione dei ruoli, comprensione del proprio lavoro e individuazione delle priorità di intervento

La gestione delle relazioni con il personale del progetto e con gli utenti

Modulo 3: Le caratteristiche dell’animatore socioculturale (8h)

Strumenti dell’animazione e dell’animatore; metodi e pratiche educative; percorsi di inclusione e coesione sociale

Modulo 4: Tecniche di animazione e di comunicazione interpersonale con i minori (15h)

Conduzione di un gruppo e accoglienza dell’utenza

I processi di attivazione del potenziale ludico, culturale, espressivo e relazionale sia individuale che di gruppo; Gestione psicologica dei minori ospitati; La programmazione educativa.

Modulo 5: Tecniche di progettazione e implementazione di piani e programmi di lavoro (8h)

Analisi contestuale: valutare le esigenze dei minori e delle famiglie, studio anamnestico dei casi oggetto di intervento. Programmazione delle attività: partecipazione alle equipes psico-socio-educative e pianificazione degli obiettivi, metodi e risorse necessarie.

Modulo 6: I servizi sociali, scolastici ed educativi (8h)

I servizi sociali con riferimento a minori, la normativa e il sistema di tutela del minore.

Modulo 7: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore)

La normativa in Italia sulla sicurezza (D.Lgs 81/2008): ruoli, funzioni, prassi

I rischi generici comuni connessi a tutte le attività di progetto

I rischi specifici connessi ai luoghi di lavoro in cui è svolta l’attività, secondo il Documento di valutazione dei rischi dell’organizzazione.

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO: CRESCERE E PARTECIPARE IN CALABRIA

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, opportunità di apprendimento per tutti.

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: C) Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese

 

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Per un opportuno indirizzo della misura aggiuntiva rivolta al mondo giovanile, che spesso si caratterizza per scarse o assenti esperienze professionali alle spalle, riteniamo utile dare a questo percorso un taglio prevalente di:

  • indirizzo orientativo sulla formazione aggiuntiva in aree di interesse dei giovani coinvolti, ai fini di una loro maggiore capacità di rivolgersi al mondo del lavoro
  • consapevolezza su interessi, attitudini, bisogni personali
  • supporto alla capacità di analisi dei propri contesti di riferimento formativi e professionali
  • supporto informativo sul mercato del lavoro di riferimento (es. repertori professionali regionali, Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni INAPP, sito ANPAL)
  • modalità di ricerca del lavoro
  • addestramento, prove, sulle modalità di candidatura
  • supporto alla strutturazione di un proprio progetto professionale
  • supporto alla capacità di utilizzare metodologie e strumenti per tradurre le proprie esperienze in competenze, collegandole al proprio futuro

Il percorso si realizzerà non prima del sesto mese di servizio civile, si svolgerà nell’arco di 3 mesi ed è così articolato:

Modalità

Durata

Contenuti obbligatori

Contenuti aggiuntivi

1ª fase

Incontro di gruppo

8,5 ore

  • valutazione globale dell’esperienza di servizio civile
  • analisi delle competenze apprese durante il servizio civile
  • laboratorio di orientamento alla compilazione del curriculum vitae basato sulla ricostruzione delle esperienze formative e professionali
  • preparazione della simulazione di candidatura
 

2ª fase

Incontro di gruppo

8,5 ore

  • lavoro individuale sul CV e sulla lettera di presentazione, sulla base di una simulazione di candidatura
  • preparazione per sostenere i colloqui di lavoro (simulazione)
  • analisi del lavoro di simulazione di autocandidatura
  • utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro
  • orientamento all’avvio d’impresa
 

3ª fase

Colloqui individuali con il tutor

5 ore

  • orientamento individuale per facilitare scelte sul proprio futuro formativo e professionale
  • informazioni e orientamento all’utilizzo dei Centri per l’impiego e dei Servizi per il lavoro
  • la presentazione dei diversi servizi (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30

Martedì – Giovedì: 14.30 – 16.30

Tel: +39 3516881486