SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

TITOLO DEL PROGETTO: VISIONE SOLIDALE

 

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: E17.  Educazione allo sviluppo sostenibile

 

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

 

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

L’obiettivo generale del progetto VISIONE SOLIDALE è di promuovere tra i giovani e i cittadini, gli obiettivi di sviluppo sostenibile SDGs, le buone pratiche e l’impegno sui temi di giustizia ambientale, economica e sociale, educando alla cittadinanza globale.

 

ATTIVITÀ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

ATTIVITÀ 1

Ricerca e produzione di documentazione sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

  • Supporto nella ricerca e rielaborazione di documenti sul tema del diritto al cibo e delle ingiustizie associate alla produzione e al consumo di cibo, alla distribuzione diseguale del danno ambientale e al rispetto dei diritti umani.
  • Supporto nell’attività di traduzione dei documenti da cui estrarre contenuti comunicabili all’esterno.
  • Supporto alla realizzazione di articoli e documentazione sui casi studio in materia di diritto al cibo, giustizia ambientale e schiavitù moderne.

ATTIVITÀ 2

Realizzazione del piano di comunicazione sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

  • Supporto nella realizzazione dell’attività di comunicazione attraverso la stesura/revisione di articoli e documenti.
  • Supporto nelle attività legate alla comunicazione via web (sito e social).
  • Supporto nell’attività di comunicazione istituzionale, nel reperimento di materiali per il sito web e nell’azione di traduzione del sito in lingua inglese.
  • Supporto alle attività di rafforzamento della comunicazione digitale.
  • Supporto alle attività di storytelling per quanto riguarda i progetti di cooperazione internazionale.

ATTIVITÀ 3

Progettazione e realizzazione di percorsi di Educazione alla Cittadinanza Globale in ambito scolastico

  • Supporto nelle relazioni con scuole, insegnanti e circoli didattici per promuovere e organizzare i percorsi didattici di educazione allo sviluppo sostenibile.
  • Studio dei contenuti e delle metodologie da proporre negli interventi scolastici e negli eventi di sensibilizzazione a livello locale, sotto la supervisione degli operatori e dei volontari dell’équipe nazionale di Educazione alla Cittadinanza Globale.
  • Supporto alla realizzazione di percorsi didattici e laboratori sui temi della sovranità alimentare, della giustizia ambientale e delle schiavitù moderne rivolti agli studenti.

ATTIVITÀ 4

Progettazione e realizzazione di percorsi di Educazione alla Cittadinanza Globale in contesti non formali

  • Supporto all’organizzazione dei campi di volontariato di Mani Tese, per quanto riguarda gli aspetti logistici, di promozione e  di raccolta iscrizioni e per quanto concerne le parti formative.
  • Supporto alla realizzazione di laboratori, scuole di formazione e progetti di educazione non formale alla cittadinanza globale

ATTIVITÀ 5

Realizzazione di iniziative e campagne per l’attivazione dei cittadini di Milano e Provincia.

  • Supporto all’ ideazione e progettazione delle iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza.
  • Supporto organizzativo per la preparazione e la realizzazione delle iniziative previste.
  • Attività di ricerca volontari, promozione e diffusione attraverso i social network.

ATTIVITÀ 6

Scambio e capitalizzazione di buone pratiche attraverso il sostegno all’azione dei partner locali di cooperazione internazionale.

  • Supporto nella raccolta di esperienze e buone pratiche di sovranità alimentare, giustizia ambientale e contrasto alle schiavitù moderne presso i partner di cooperazione internazionale di Mani Tese.
  • Supporto nella stesura di documenti da diffondere per realizzare lo scambio di buone prassi fra i partner di cooperazione internazionale.
  • Supporto logistico nell’organizzazione degli incontri con i partner.
  • Supporto nella ricerca e nella stesura di schede sulle principali esperienze dei partner di cooperazione di Mani Tese in materia di sovranità alimentare, giustizia ambientale e contrasto alle schiavitù moderne.

ATTIVITÀ 7

Sviluppo di attività di co-integrazione di migranti e richiedenti asilo e di partenariati con le comunità straniere in Italia

  • Supporto nella pianificazione, realizzazione e monitoraggio delle attività con le comunità di stranieri con cui Mani Tese collabora.
  • Supporto alla ricerca, contatto e organizzazione nei processi di collaborazione con le realtà di migranti interessate da attività territoriali dell’associazione su tutto il territorio nazionale.

 

SEDI DI SVOLGIMENTO:

ENTE- NOME SEDE

INDIRIZZO

COMUNE

COD SEDE

VOL

SEDE MANI TESE – MILANO

 PIAZZALE VERONICA GAMBARA 7

MILANO

152964

5

 

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 5 posizioni senza vitto e alloggio

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

25 ore settimanali da distribuire necessariamente su 5 giorni

Si richiede agli operatori volontari:

  • Disponibilità a prestare servizio, di sabato o in giorno festivo, in occasione di eventi locali, di campagne nazionali Mani Tese o di programmazione delle attività in altre Sedi dell’Associazione.
  • Flessibilità negli orari di servizio.
  • Disponibilità a spostamenti sul territorio nazionale, con costo a carico dell’Associazione, per la realizzazione di attività del progetto, di campagne nazionali Mani Tese, di campi di volontariato e dei momenti formativi previsti dal presente progetto nell’ambito della formazione specifica.

 

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:

Pur non costituendo elemento di selezione in grado di assegnare priorità tra le diverse candidature, ai fini della realizzazione delle attività di progetto sarà considerata con attenzione la candidatura di ragazzi e ragazze che risulteranno in possesso dei seguenti requisiti:

  • cultura di scuola superiore di secondo grado (certificabile mediante il possesso di diploma);
  • conoscenze informatiche di base: Ambiente Windows, Programmi Microsoft Word, Excel,  Power Point; Navigazione in Internet Explorer (dimostrabile attraverso il possesso di diploma, attestati, qualifiche), utilizzo dei principali social network;
  • capacità di utilizzo dei sistemi di posta elettronica (dimostrabile attraverso autodichiarazione nel curriculum);
  • buone competenze relazionali e capacità di lavorare in gruppo;
  • precedenti esperienze di volontariato

 

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

La selezione dei candidati avverrà per titoli e colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione in 100 centesimi, di cui: 40 punti attribuibili in base ai titoli posseduti e 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio.

La soglia minima per l’idoneità è di 36/60 al colloquio, dunque un punteggio inferiore corrisponde alla non idoneità al progetto.

Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato

 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio tramite attestato specifico.

L’attestato indicherà le competenze che il volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle attività peculiari che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato.

 

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Metodologia:

Le metodologie privilegiate sono riconducibili alle dinamiche non formali, alle lezioni frontali e alla formazione a distanza. La finalità è quella di favorire il coinvolgimento dei giovani e un loro attivo ed efficace apprendimento.

Il giovane viene invitato a vivere una esperienza dove la dimensione formativa emerge dalla pratica quotidiana e pertanto anche la formazione generale, della durata di 30 ore, si configura come una formazione attiva e di carattere laboratoriale ed esperienziale, incentrata sul sapere, saper essere e saper fare degli operatori volontari.

Moduli della formazione

“Valori e identità del SCU”

  • L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
  • Dall’obiezione di coscienza al SCN e al SCU
  • Il dovere di difesa della Patria – Difesa civile non armata e nonviolenta
  • La normativa vigente e la Carta di impegno etico

“La cittadinanza attiva”

  • La formazione civica
  • La solidarietà e le forme di cittadinanza
  • La protezione civile
  • La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

“Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

  • Presentazione dell’ente
  • Il lavoro per programmi d’intervento/progetti
  • L’organizzazione del servizio civile universale e le sue figure
  • Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile
  • Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

 

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La formazione specifica avrà una durata complessiva di 72 ore, di cui il 70% (50 ore) entro i primi 90 giorni dall’avvio del progetto e il 30% (22 ore) entro i 270 giorni dall’avvio del progetto.

Tale scelta è dovuta all’importanza di fornire entro i primi tre mesi di servizio gli strumenti base che consentano ai volontari di comprendere i contesti in cui si sviluppano gli obiettivi progettuali e le attività previste; la formazione specifica prosegue in seguito fino al 270° giorno di servizio con moduli di approfondimento e consolidamento.

Moduli :

  1. Presentazione dell’Ente, la storia, i progetti attuali (2h)
  2. L’organizzazione locale dell’Ente: i gruppi, i soci, i volontari (2h)
  3. Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti di Servizio Civile Universale (8h)
  4. “La Terra mi sta stretta”: dall’ineguale sfruttamento delle risorse ai beni comuni (4h)
  5. Sovranità alimentare e transizione agroecologica (4h)
  6. Economia circolare, riuso e buone pratiche per la sostenibilità ambientale (4h)
  7. Dai mercatini dell’usato ai Centri di Riutilizzo: normativa e opportunità per la riduzione dell’impronta ecologica (3h)
  8. La progettazione e la realizzazione di progetti di educazione alla cittadinanza globale (6h)
  9. Le principali campagne di raccolta fondi (4h)
  10. Strumenti e campagne di comunicazione (4h)
  11. Il tema della giustizia nella vision dell’Associazione: giustizia economica, giustizia sociale e giustizia ambientale.(3h)
  12. Advocacy e campagne dell’Ente (2h)
  13. L’Agenda 2030 e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (2h)
  14. La cooperazione internazionale, obiettivi e organizzazione. (3h)
  15. I focus principali e i partner dell’azione di cooperazione internazionale (4h)
  16. L’organizzazione delle campagne di sensibilizzazione, attivazione territoriale e raccolta fondi attraverso il volontariato (8h)
  17. Le schiavitù moderne nelle filiere di produzione alimentare e tessile e nei consumi. Analisi del fenomeno e alternative (6h)
  18. Le nuove sfide della cooperazione internazionale (3h)

 

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:

RIGENERARE LE COMUNITÀ IN LOMBARDIA E NEL PIEMONTE LIMITROFO

 

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE

  • Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti (Obiettivo 4);
  • Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo (Obiettivo 12).

 

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: Crescita della resilienza delle comunità.

 

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

21 ore totali – 17 collettive e 4 individuali

Periodo di svolgimento:

Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio e si articolerà in 5 fasi con moduli della durata dalle 2 alle 4 ore ciascuno.

Nei moduli di gruppo potrebbero essere accorpati i volontari di più progetti fino al massimo consentito di 30 partecipanti.

I colloqui individuali hanno invece tutti la durata di un’ora.

Metodologia

Il percorso di tutoraggio ha una valenza di natura orientativa finalizzata all’accrescimento della consapevolezza circa la propria storia e le competenze e risorse personali maturate in essa a alla documentazione sistematica di dette competenze quale base di riferimento per nuove progettualità professionali. Ma lo stesso percorso ha anche una valenza formativa in quanto permette di acquisire un metodo di autoanalisi e di riprogettazione continua del proprio percorso di vita in linea con le proprie aspirazioni consapevoli e con le nuove caratteristiche del mercato del lavoro.

I laboratori in cui si articola il tutoraggio sono strutturati in una modalità interattiva ed esperienziale che a partire dai principi teorici stimola i partecipanti a sperimentare direttamente quanto appreso a livello cognitivo.

L’attività in aula si avvale inoltre di schede, modelli, test, video,… e comprende un coaching personalizzato con metodologie di orientamento narrativo/autobiografico.

Nel lavoro di gruppo verranno infatti utilizzati una serie di strumenti e attività quali: laboratori, colloqui individuali, lavoro personale con supporto del tutor, dinamiche di interazione tra pari

Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive

Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)

Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)

Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)

Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)

Fase 5: “Career Web” (2 h)

Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali

Colloqui individuali (4 h)

  • Consulenza individuale per definire un percorso di formativo, lavorativo e di vita in linea con le proprie aspirazioni e competenze
  • Servizio “CV Check” di verifica individuale del CV con personale esperto.

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30

Martedì – Giovedì: 14.30 – 16.30

Tel: +39 3516881486