SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

TITOLO DEL PROGETTO: STARE VICINI

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: A1- ASSISTENZA DISABILI

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO: Favorire la partecipazione sociale e la vita attiva degli ospiti dei servizi in termini, di fruizione delle risorse socio culturali del territorio e animazione interna dei servizi, incrementando il complesso di attività sia interne che esterne per l’uso del tempo libero, la stipula di relazioni, lo sviluppo di abilità relazionali ed emotive.

 

ATTIVITÀ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Azione 1. Avvio progetto

  • Presentazione allo staff del Piano di progetto dettagliato
  • Costruzione strumenti di gestione dell’utenza
  • Partecipazione agli incontri di avvio progetto

Azione 2. Networking del progetto

  • Pianificazione ed implementazione della comunicazione (Diffusione dei materiali della comunicazione per differenti target comunicativi, Sensibilizzazione “porta a porta” degli stakeholder strategici, costruzione materiali della comunicazione quali testi, brochure, dépliant ecc.)
  • Programmazione di interventi ludico-culturali e socio-educativi
  • Ricognizione delle priorità di intervento e messa in rete delle risorse disponibili

Azione 3. Implementazione delle attività di socializzazione e partecipazione sociale degli utenti

  • Progettazione delle attività di socializzazione a beneficio degli utenti (Pianificazione iniziale delle nuove attività di socializzazione, Analisi e aggiornamento della progettazione educativa individualizzata di ciascun ospite, Allocazione delle attività tra le misure dei PEI e costruzione dei gruppi di utenti, Individuazione dei tempi di fruizione di ciascuna attività)
  • Avvio delle attività di socializzazione e partecipazione sociale degli utenti (Avvio delle attività ludico ricreative, Avvio delle attività educative, Realizzazione di fine settimana, gite e soggiorni estivi, Monitoraggio delle attività e adeguamento eventuale del piano)
  • Conduzione delle attività di animazione
  • Accompagnamento e sostegno alla vita comunitaria degli utenti, accompagnamento degli utenti presso servizi del territorio
  • Divulgazione delle informazioni relative alle attività socio-culturali offerte
  • Ricerca, studio ed aggiornamento della funzione di animazione
  • Analisi dei bisogni individuali e di gruppi/utenza
  • Assistenza educativa orientata al recupero, al sostegno ed al cambiamento, realizzazione di attività psicomotorie di gruppo
  • Organizzazione di attività ricreative: feste, ludoteca, giochi di gruppo
  • Predisposizione di laboratori manuali: creta, pittura, disegno, ecc.
  • Realizzazione di interventi di animazione teatrale ed espressiva: linguaggio vocale, gestuale, musica, drammatizzazione, ecc.

Azione 4: Chiusura del Progetto

  • Partecipazione a incontri di chiusura progetto.

 

SEDI DI SVOLGIMENTO:

ENTE DI ACCOGLIENZA

SEDE

INDIRIZZO

COMUNE

COD SEDE

VOL

Comunità Capodarco di Nardò

Comunità Padre Gigi Movia

Via Montale snc

Sannicola (LE)

153249

2

Comunità Padre Gigi Movia

Via Madonna della Grazia

Galatone (LE)

153248

1

Opera Don Guanella

 Casa Don Guanella

Via Bainsizza,7

Alberobello (BA)

153167

2

 

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 5 posizioni senza vitto e alloggio

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

25 ore settimanali da svolgersi obbligatoriamente distribuite su 5 giorni.

  • Disponibilità alla flessibilità oraria e all’eventuale turnazione.
  • Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento).
  • Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione.
  • Disponibilità alla guida di autoveicoli messi a disposizione dell’Ente se in possesso di patente di tipo B.
  • Rispetto del regolamento interno dell’Ente e rispetto della privacy.

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: Per il contenimento dell’emergenza epidemiologica non si può escludere, per poter svolgere compiutamente il servizio, la necessità di sottoporsi a vaccinazione anti Covid-19.

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

La selezione dei candidati avverrà per titoli e colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione in 100 centesimi, di cui: 40 punti attribuibili in base ai titoli posseduti e 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio.

La soglia minima per l’idoneità è di 36/60 al colloquio, dunque un punteggio inferiore corrisponde alla non idoneità al progetto.

Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio tramite attestato specifico.

L’attestato indicherà le competenze che il volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle attività peculiari che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato.

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Metodologia:

Le metodologie privilegiate sono riconducibili alle dinamiche non formali, alle lezioni frontali e alla formazione a distanza. La finalità è quella di favorire il coinvolgimento dei giovani e un loro attivo ed efficace apprendimento.

Il giovane viene invitato a vivere una esperienza dove la dimensione formativa emerge dalla pratica quotidiana e pertanto anche la formazione generale, della durata di 30 ore, si configura come una formazione attiva e di carattere laboratoriale ed esperienziale, incentrata sul sapere, saper essere e saper fare degli operatori volontari.

Moduli della formazione

“Valori e identità del SCU”

  • L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
  • Dall’obiezione di coscienza al SCN e al SCU
  • Il dovere di difesa della Patria – Difesa civile non armata e nonviolenta
  • La normativa vigente e la Carta di impegno etico

“La cittadinanza attiva”

  • La formazione civica
  • La solidarietà e le forme di cittadinanza
  • La protezione civile
  • La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

“Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

  • Presentazione dell’ente
  • Il lavoro per programmi d’intervento/progetti
  • L’organizzazione del servizio civile universale e le sue figure
  • Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile
  • Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

72 ore.

Il 70% delle ore sarà erogato entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore sarà erogato entro e non oltre il terz’ultimo mese del progetto.

Utilizzando una metodologia esperienziale, riteniamo opportuno poter trattare alcuni degli argomenti previsti, successivamente, nel momento in cui i volontari potranno arricchire le dinamiche d’aula con i loro personali vissuti, grazie alle esperienze che avranno fatto durante la prima parte del servizio. Si specifica che il modulo sul tema “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile” sarà erogato entro i primi 90 giorni dall’avvio del progetto.

Modulo 1 – L’ENTE (6 ore)

Modulo 2 – LA DISABILITÀ (16 ore)

Modulo 3 – OPERATIVITÀ (20 ore)

Modulo 4 – RUOLO DEL/DELLA VOLONTARIO/A NELLA RELAZIONE D’AIUTO (18 ore)

Modulo 5 – COMUNICAZIONE SOCIALE (4 ore)

Modulo 6 – LA NORMATIVA IN ITALIA SULLA SICUREZZA (D.Lgs 81/2008): ruoli, funzioni, prassi (8 ore)

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO: EDUCAZIONE, PARTECIPAZIONE E INCLUSIONE SOCIO CULTURALE IN PUGLIA

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE :

Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti (Obiettivo 4) generando e potenziando quelli che sono i fattori protettivi propri della resilienza; insieme ridurre le disuguaglianze all’interno e fra le Nazioni (Obiettivo 10).

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status economico o altro.

 

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Per un opportuno indirizzo della misura aggiuntiva rivolta al mondo giovanile, che spesso si caratterizza per scarse o assenti esperienze professionali alle spalle, riteniamo utile dare a questo percorso un taglio prevalente di:

  • indirizzo orientativo sulla formazione aggiuntiva in aree di interesse dei giovani coinvolti, ai fini di una loro maggiore capacità di rivolgersi al mondo del lavoro
  • consapevolezza su interessi, attitudini, bisogni personali
  • supporto alla capacità di analisi dei propri contesti di riferimento formativi e professionali
  • supporto informativo sul mercato del lavoro di riferimento (es. repertori professionali regionali, Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni INAPP, sito ANPAL)
  • modalità di ricerca del lavoro
  • addestramento, prove, sulle modalità di candidatura
  • supporto alla strutturazione di un proprio progetto professionale
  • supporto alla capacità di utilizzare metodologie e strumenti per tradurre le proprie esperienze in competenze, collegandole al proprio futuro

Il percorso si realizzerà non prima del sesto mese di servizio civile, si svolgerà nell’arco di 3 mesi per un totale di 22 ore ed è così articolato:

Modalità

Durata

Contenuti obbligatori

Contenuti aggiuntivi

1ª fase

Incontro di gruppo

8,5 ore

  • valutazione globale dell’esperienza di servizio civile
  • analisi delle competenze apprese durante il servizio civile
  • laboratorio di orientamento alla compilazione del curriculum vitae basato sulla ricostruzione delle esperienze formative e professionali
  • preparazione della simulazione di candidatura
 

2ª fase

Incontro di gruppo

8,5 ore

  • lavoro individuale sul CV e sulla lettera di presentazione, sulla base di una simulazione di candidatura
  • preparazione per sostenere i colloqui di lavoro (simulazione)
  • analisi del lavoro di simulazione di autocandidatura
  • utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro
  • orientamento all’avvio d’impresa
 

3ª fase

Colloqui individuali con il tutor

5 ore

  • orientamento individuale per facilitare scelte sul proprio futuro formativo e professionale
  • informazioni e orientamento all’utilizzo dei Centri per l’impiego e dei Servizi per il lavoro
  • la presentazione dei diversi servizi (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30

Martedì – Giovedì: 14.30 – 16.30

Tel: +39 3516881486