SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

TITOLO DEL PROGETTO: COME UN SASSO NELLO STAGNO

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: A3. Assistenza Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO: Aumentare l’autonomia dei minori assistiti nelle strutture residenziali e diurne attraverso la personalizzazione degli interventi con attività mirate alla cura del sé, alla gestione quotidiana, allo sviluppo di competenze relazionali

 

ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

  • Partecipazione agli incontri di avvio progetto
  • Partecipazione alla costruzione degli strumenti logistici per la gestione e il networking (stesura schede, mappe, banche dati ecc.)
  • Ricognizione delle priorità di intervento e messa in rete delle risorse disponibili
  • “Mappatura” dei rischi di marginalità e disagio presenti nell’area d’intervento
  • Partecipazione alle riunioni specifiche di equipe
  • Supporto nella gestione degli spazi d’aula e delle strutture residenziali
  • Inserimento e cura dei minori della fascia di età 0-3 anni (assistenza nella fase dii accoglienza, nei pasti, nell’igiene)
  • Supporto all’inserimento e accompagnamento nelle attività, dei minori con disabilità
  • Accompagnamento alle attività ricreative (culturali, sportive, etc.) seguite dai minori
  • Accompagnamento nelle commissioni quotidiane dei ragazzi, per la gestione della casa o per esigenze personali
  • Supporto al percorso individuale del minore attraverso attività orientate al recupero, al sostegno ed al cambiamento
  • Analisi dei bisogni individuali e di gruppi/utenza
  • Supporto al personale tecnico nella realizzazione delle attività e dei laboratori
  • Sostegno scolastico
  • Supporto alle attività didattiche quotidiane
  • Progettazione e gestione di laboratori socio educativi per i minori della Casa Famiglia
  • Organizzazione di attività ricreative: feste, ludoteca, giochi di gruppo
  • Predisposizione di piccoli laboratori manuali: pittura, disegno, musica ecc.
  • Partecipazione alla vita comunitaria e alle sue attività di socializzazione
  • Documentazione delle attività con materiale video e fotografico
  • Supporto agli operatori nella programmazione e realizzazione di brevi soggiorni e uscite esterne alla struttura
  • Partecipazione alla raccolta dati, discussione, confronto e realizzazione documento di sintesi
  • Verifica e documentazione dei risultati e degli scostamenti
  • Partecipazione a incontri di chiusura progetto

  

SEDI DI SVOLGIMENTO:

ENTE TITOLARE

ENTE DI ACCOGLIENZA

SEDE

INDIRIZZO

COMUNE

CODICE SEDE

N. VOL

CESC

Project

Associazione GM

CENTRO SOCIALE RAGAZZI 2: Comunità Valle dei fiori – centro diurno 0-3

Viale Di Valle Aurelia, 109G

ROMA

153045

2

Coop. Soc. L’ACCOGLIENZA

Casa Chala e Andrea – casa minori con disabilta

VIA DELLE CALASANZIANE, 56

ROMA

153055

3

IL NIDO D’APE – centro diurno 0-3

Via della Balduina, 296

ROMA

153149

1

Casa Betania – casa famiglia minori

VIA DELLE CALASANZIANE, 12

ROMA

153054

2

CITTA’ DEI RAGAZZI

Gruppi Appartamento

LARGO CITTA’DEI RAGAZZI 1

ROMA

153207

2

Il Circo della Farfalla Onlus

Casa Famiglia

Piazza san Francesco snc

CORI (LT)

153004

3

Coop. Soc. SAN SATURNINO

Centro Girotondo 1 – casa famiglia minori

Via Del Casaletto, 400

ROMA

153123

2

Il Giardino – Casa Famiglia 0-3

Piazza Sandro Sciotti, 1

MARINO (RM)

153146

3

Ass. Papa Giovanni XXIII

APG23

Casa Famiglia SAN FRANCESCO

Via Portella 9

MOROLO (FR)

172284

2

 

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 20 Posti disponibili senza vitto e alloggio

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

Giorni di servizio settimanali ed orario: 25 ore settimanali distribuite obbligatoriamente su 5 giorni

Obblighi di servizio ed aspetti organizzativi:

Nel pieno rispetto della normativa di riferimento, per una organizzazione ottimale del servizio, agli operatori volontari potrebbero essere richieste le seguenti condizioni e disponibilità:

  • Flessibilità oraria dei turni di servizio;
  • Guida degli automezzi messi a disposizione dell’ente per chi è in possesso di patente;
  • Disponibilità, se necessario, di prestare il proprio servizio durante il fine settimana e/o giorni festivi, garantendo comunque i riposi settimanali previsti;
  • Disponibilità ad effettuare brevi servizi e/o trasferimenti e/o periodi di soggiorno fuori sede, in accordo e debitamente autorizzati dal DPGSCU
 
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:  Per il contenimento dell’emergenza epidemiologica non si può escludere, per poter svolgere compiutamente il servizio, la necessità di sottoporsi a vaccinazione anti Covid-19.

 

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

La selezione dei candidati avverrà per titoli e colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione in 100 centesimi, di cui: 40 punti attribuibili in base ai titoli posseduti e 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio.

La soglia minima per l’idoneità è di 36/60 al colloquio, dunque un punteggio inferiore corrisponde alla non idoneità al progetto.

Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato

 

 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio tramite attestato specifico.

L’attestato indicherà le competenze che il volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle attività peculiari che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato.

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Metodologia:

Le metodologie privilegiate sono riconducibili alle dinamiche non formali, alle lezioni frontali e alla formazione a distanza. La finalità è quella di favorire il coinvolgimento dei giovani e un loro attivo ed efficace apprendimento.

Il giovane viene invitato a vivere una esperienza dove la dimensione formativa emerge dalla pratica quotidiana e pertanto anche la formazione generale, della durata di 30 ore, si configura come una formazione attiva e di carattere laboratoriale ed esperienziale, incentrata sul sapere, saper essere e saper fare degli operatori volontari.

Sede di realizzazione

Roma, Via Lungro 1 – Via Siderno 1

Moduli della formazione

“Valori e identità del SCU”

  • L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
  • Dall’obiezione di coscienza al SCN e al SCU
  • Il dovere di difesa della Patria – Difesa civile non armata e nonviolenta
  • La normativa vigente e la Carta di impegno etico

“La cittadinanza attiva”

  • La formazione civica
  • La solidarietà e le forme di cittadinanza
  • La protezione civile
  • La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

“Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

  • Presentazione dell’ente
  • Il lavoro per programmi d’intervento/progetti
  • L’organizzazione del servizio civile universale e le sue figure
  • Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile
  • Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

 

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Durata:

72 ore. Il 70% delle ore sarà erogato entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore sarà erogato entro e non oltre il terz’ultimo mese del progetto. Utilizzando una metodologia esperienziale, riteniamo opportuno poter trattare alcuni degli argomenti previsti, successivamente, nel momento in cui i volontari potranno arricchire le dinamiche d’aula con i loro personali vissuti, grazie alle esperienze che avranno fatto durante la prima parte del servizio. Si specifica che il modulo sul tema “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile” sarà erogato entro i primi 90 giorni dall’avvio del progetto.

Moduli:

Modulo 1: Modulo 1: Presentazione dell’Ente

Modulo 2: Metodologia e organizzazione del servizio (8 ore)

Modulo 3: Il ruolo del volontario in Servizio civile nel progetto (8 ore)

Modulo 4: Caratteristiche evolutive e dinamiche di cambiamento di individui e gruppi (4 ore)

Modulo 5: Tecniche di comunicazione e relazione con l’utente (8 ore)

Modulo 6: Organizzazione dei servizi socio-assistenziali e delle reti informali di cura (8 ore)

Modulo 7: Tipologie di laboratorio manuale: disegno, pittura, lavori a maglia, cartapesta, creta, etc. (4 ore)

Modulo 8: Principali riferimenti legislativi e normativi in materia di servizi socio-sanitari ed assistenziali (4 ore)

Modulo 9: Il contributo dell’operatore volontario nel progetto di servizio civile (12 ore)

Modulo 10: La normativa in Italia sulla sicurezza (D.lgs. 81/2008): ruoli, funzioni, prassi (8 ore)

 

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO: AREE URBANE E MONTANE DEL LAZIO CENTRO SUD SI INCONTRANO ATTRAVERSO LO SPORT E L’ACCOGLIENZA

OBIETTIVI AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:                 

  • OBIETTIVO 3: ASSICURARE LA SALUTE ED IL BENESSERE PER TUTTI E PER TUTTE LE ETÀ
  • OBIETTIVO 11: RENDERE LE CITTÀ E GLI INSEDIAMENTI UMANI INCLUSIVI, SICURI, DURATURI E SOSTENIBILI

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: Diffusione della cultura dello sport e promozione dell’attività motoria, al fine di migliorare la vita delle persone favorendo l’integrazione sociale

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30

Martedì – Giovedì: 14.30 – 16.30

Tel: +39 3516881486